di Gianni Rodari
L'Anno Nuovo
Indovinami, indovino
tu che leggi nel destino:
l’anno nuovo come sarà?
Bello, brutto, o metà e metà?
Trovo stampato nei miei libroni
che avrà di certo quattro stagioni,
dodici mesi, ciascuno al suo posto,
un carnevale e un ferragosto,
e il giorno dopo del lunedì
avrà sempre un martedì.
Di più per ora scritto non trovo
nel destino dell’anno nuovo:
per il resto anche quest’anno
sarà come gli uomini lo faranno.
Grande Rodari!
RispondiEliminaAl solito, nella semplicità, riesce a dire tutto.
...e a lasciare una bella responsabilità agli uomini...
Ciao Roberta, tanti auguri e grazie.
Grazie Gtrus, di nuovo buon anno ;-)
RispondiEliminaSto imparando a conoscere Rodari...la sagezza viene fuori alla fine di questa "filastrocca", termine che sminuisce la portata di questa lirica.
RispondiEliminaCiao Roberta,un caro saluto.
Ciao,Rodari grande...Filastrocca che conosco a memoria e l'ultima parte ricorda il mio post.
RispondiEliminaRoberta hai ritirato il premio?
...Rodari, l'uomo-bambino...sempre azzeccato, in ogni momento...
RispondiEliminaGianni Rodari mi ricorda i tempi della scuola miei e della mia figlia più grande, alla quale piaceva veramente tantissimo!!
RispondiEliminaE quanto è vera l'ultima parte...
Un augurio per un 2009 veramente speciale
Maria Rosa