Le lacrime più amare versate sulle tombe,
sono per le parole inespresse e per le azioni mai compiute.
Harriet Beecher Stowe
giovedì 26 febbraio 2009
7 commenti:
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Non condivido,le lacrime che si versano possono derivare da tanti svariati motivi...
RispondiEliminaProfondamente vero, Rob! Spesso ci rimane il rimpianto di non aver detto delle parole o aver compiuto dei gesti per manifestare il nostro affetto alle persone care quando erano con noi. Ed è un dolore sottile e struggente.
RispondiEliminaSpendiamoci con i nostri cari, non lesiniamo gesti e parole per non pentircene un giorno...
Ho capito anch'io il significato di queste parole proprio quando è mancato mio papà. Condivido ciò che ha detto Annarita.
RispondiEliminaCiao Roberta.
sono d'accordo con Annarita... cerchiamo di non aver rimpianti. Buona notte
RispondiEliminaPiango, piango lacrime di gioia, così come di dolore. Piango davanti la bellezza unica di un tramonto, o di uno splendido fiore appena sbocciato, così come per la morte di un carissimo, carissimo amico.
RispondiEliminaRino, sentimentale a punto.
Le lacrime sono stati della nostra anima...
RispondiEliminaUn saluto Dual.
In vita bisogna amare e seguire i propri cari fino alla fine e su questo non ci piove. Dal momento che la sottoscritta l'ha fatto,non piange per i rimorsi, ma per altri motivi... anche qui tutto è soggettivo.
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