Questa sera ho aperto uno di quei cassetti in cui si depongono cose inutili, cose rotte che non ti serviranno più e tieni lo stesso insomma le cose più svariate......alzando un vecchio vocabolario per il turista dal francese all'inglese, mi è venuta nelle mani questa tessera.
Per voi non rappresenterà nulla, per me invece rappresenta molto, rappresenta un periodo della mia vita in cui credevo ciecamente in alcuni ideali, era l'anno 1995.
Questo centro culturale è nato grazie a donne che hanno saputo aggregare, e hanno saputo coinvolgere tutto il paese in manifestazioni culturali, manifestazioni per bambini, come dimenticare i carnevali del centro " A Ciassa" e le manifestazioni per gli anziani.....
Il merito più grande è stato quello di organizzare una biblioteca, reperire libri e locali.......peccato che poi il proprietario........risultato la biblioteca non c'è più.
Le cose cambiano, le cose belle svaniscono e gli ideali si smorzano.......!!!
Non sempre le cose belle svaniscono e gli ideali si smorzano, bisogna crederci fino in fondo e convertire le sconfitte in nuove battaglie da rivincere.
RispondiEliminaBuona serata e buona vita
Viviana
P.S. io ho vinto tante volte contro la vita perchè ci credevo e la desideravo fortemente, ora scrivo ancora....
Il comune aveva promesso un altro locale. E adesso i libri sono sparsi qua e là. Tra l'altro, questa biblioteca era intestata a Ferdinando Peitavino, fratello di mia madre. Lì era nata la mia Gazzetta e lì i ragazzini impararono i primi rudimenti del pc (era un Macintosh classic, potete vederli QUI) . Correva il 1997. Adesso il deserto più totale.
RispondiEliminaPurtroppo, le cose cambiano e a volte in peggio...però, come scrive Viviana, non bisogna abbattersi.
RispondiEliminaL'uomo è ciò in cui crede e allora, crediamo fortemente Rob:)
Un abbraccio
annarita:)
Pensa che comunque, finchè l'hai vissuta, è stata una bella esperienza che ha lasciato un segno dentro di te e ora "sei" qualcosa di più!
RispondiEliminaCiao roberta.
Peccato davvero,chissà perchè spesso le iniziative culturali vengono penalizzate in malo modo,come quela che hai descritto.
RispondiEliminaCiao Roberta,buona giornata!
Un vero peccato troncare delle iniziative così utili socialmente...
RispondiEliminarimarrà comunque un bel ricordo, per ciò che sei riuscita a realizzare!!
Ciao, un abbraccio
Maria Rosa
Oggi ho incontrato una delle fondatrici del centro culturale alla quale ho detto di aver dedicato un post alla Ciassa, lei mi ha detto che il centro non è "morto", anzi tra breve riaprirà la biblioteca e spero vivamente si possano dar luogo a eventi e coinvolgimenti popolari come una volta......queste si che sono belle notizie!!!
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