Dolceacqua, fotografia di anonimo
Un caso emblematico di commistione tra fotografia e pittura è il caso di Monet.
Monet fece la sua prima visita in Riviera a fine anno del 1883 in compagnia di Renoir, per soli quindici giorni. Fu talmente colpito dal fascino dei luoghi che appena rientrato a Giverny, manifestò subito il desiderio di ritornarci, infatti il 23 Gennaio 1884, Monet è di nuovo a Bordighera.
Durante questo suo nuovo viaggio "vagabondò" per la Riviera spingendosi fino nell'entroterra della val Nervia, fino a Dolceacqua, dove dipinse " Il ponte e il castello".
Claude Monet, Dolceacqua 1884
Che Monet abbia usato per le sue opere in Riviera, oltre la luce ed i motivi meravigliosi dei nostri paesaggi, le fotografie di Jean Scotto e di altri fotografi, è abbastanza marginale.
Il risultato, come sempre, è quello che conta.
Le immagini che ci ha regalato sono uniche.
Dolceacqua, foto di Jean Gilletta
Le fotografie e le notizie che ho pubblicato nel post sono state prese da, La fotografia ligure dell'Ottocento, autore Giuseppe Marcenaro, edito da Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, 1984.
Questo libro l'ho già usato quando vi ho parlato del terremoto nel Ponente ligure del 1873
contiene molte altre storie del nostro territorio, basta saperle leggere attraverso le fotografie, per me non è facile, ci proverò!
Senza storia non c'è futuro......le immagini dei fotografi sono storia.
Le immagini raccontano la Storia: quante volte è successo nel passato? Grazie alle immagini possiamo vedere con i nostri occhi quello che è stato scritto nei libri inoltre l'immagine colpisce più delle parole, a volte. Ciao
RispondiEliminaCiao Roberta, sono d'accordissimo con la tua conclusione: Senza storia non c'è futuro......le immagini dei fotografi sono storia.
RispondiEliminaGli attimi fermati nel'immagine fotografica sono momenti che non si ripeteranno mai più!
Un caro saluto.
interessantissimo...un bacione
RispondiEliminaMonet fece la sua prima visita in Riviera a fine anno del 1883.....infatti il 23 Gennaio 1984, Monet è di nuovo a Bordighera.
RispondiEliminaBrava lo stesso
sono passato tante volte da dolceacqua.....è bellissimo comprendo il fascino che aveva suscitato piu' di 100 anni fa....
RispondiEliminaRoberta complimenti per le tue ricerche storiche.
RispondiEliminaInteressante documentazione...
Verissimo, Rob! Le immagini raccontano e documentano iconograficamente la Storia.
RispondiEliminaUna modalità documentativa importantissima.
Informazioni interessanti, come sempre:)
Baci
annarita:)
Leggendo il tuo blog, imparo sempre delle cose nuove, Grazie.
RispondiEliminaBuona serata e buona vita, Viviana
fuin, grazie per avermi fatto notare l'errore, ho corretto 1984 con 1884, ieri sera ero proprio fusa;)
RispondiEliminaLa storia e' fatta anche di immagini.
RispondiEliminaGrazie per avermi fatto conoscere questo interessante avvenimento.
Buona notte
Vale