L'impegno lavorativo, che mi ha costretto per quasi due settimane a stare lontana dal blog, è terminato. Riprendo questa sera le pubblicazioni con un post informativo. Ho ricevuto questo comunicato ieri via E-mail e sono lieta di condividerlo.
Si tratta di un progetto che già da parecchi anni viene realizzato nelle scuole secondarie di primo grado di Dolceacqua e Pigna in collaborazione con la Confartigianato e il finanziamento della Regione Liguria. L'obiettivo è quello di offrire percorsi professionali alternativi a chi è a rischio di abbandono scolastico.
Personalmente ritengo questa iniziativa molto interessante, soprattutto perché i criteri di ricerca di una futura professione, vengono elaborati sulla base delle necessità del nostro territorio. Il progetto coinvolgerà oltre agli alunni e gli insegnanti le famiglie.
Il progetto prenderà il via mercoledì 6 ottobre presso la sede della Comunità Montana Intemelia a Dolceacqua, dove avrà luogo la manifestazione dal titolo "Il Salone dell'Orientamento" rivolto ai cinquanta ragazzi che frequentano le classi terze delle scuole di Pigna e Dolceacqua.
Scegliere il percorso di studi non è mai stato semplice, per noi che viviamo in una valle, è ancora più difficile. Conoscere il nostro territorio e capire di cosa necessita è un passo molto importante per migliorare il nostro sviluppo. L'unica note dolente è leggere che questo progetto è stato realizzato anche grazie ai Comuni di Camporosso, Pigna e Dolceacqua. Ancora una volta il Comune Isolabona ha perso un'occasione!
L'iniziativa è davvero ottima e comunque anche i ragazzi di Isolabona che frequentano le medie, a Dolceacqua o Pigna, avranno l'opportunità di partecipare al progetto.
RispondiEliminaCiao Roberta.
Le attività di orientamento sono fondamentali, già alla scuola primaria andrebbero seguite attentamente le inclinazioni dei ragazzi. Diventa poi indispensabile alla scuola media, proprio per evitare la dispersione scolastica. Essa deve rivolgersi sia all'orientamento lavorativo che a quello dei futuri studi.
RispondiEliminaBentornata Roberta
Rosalba
Ciao, Rob. Bentornata!
RispondiEliminaIl progetto e i suoi intenti sono lodevoli. Le attività di orientamento sono fondamentali sia sul versante del sé, ovvero imparare a conoscere le proprie attitudini al fine di intraprendere un corso di studi superiori pertinenti, che sul versante dell'orientamento professionale.
Il progetto di cui dai informazione mira al secondo aspetto. Uno sforzo non da poco per i Comuni che lo hanno realizzato.
Un salutone.
annarita
Utilissima iniziativa a favore dei ragazzi!
RispondiEliminaogni anno il progetto piace ai ragazzi che lo seguono con molto impegno! hai ragione, il comune perde troppe occasioni e fa pure...brutte figure con chi ha già lavorato per esso!!! cambierà, lo spero vivamente!
RispondiEliminaCondivido i commenti precedenti, l'iniziativa è ottima.
RispondiEliminaUn percorso di studi io lo conoscevo solo a livello universitario, si vede che non sono addentro...
Buona serata Roberta, ti auguro che il prossimo progetto veda Isolabona in prima linea!
certe iniziative sono sempre occasioni di conoscenza ed esperienza attiva per i ragazzi.
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi nel blog, mi ha fatto tanto piacere.
un caro saluto
Cri
Ciao Roberta...dammi un pò di tempo per aggiornarmi... a presto
RispondiElimina