Domani venerdì 9 settembre alle ore 17 presso la Loggia comunale di piazza Martiri a Isolabona, Enzo Barnabà presenterà il suo libro Morte Agli Italiani, il massacro di Aigues-Mortes del 1893. Barnabà sarà presentato da Paolo Veziano.
Il massacro di Aigues-Mortes, che il 17 agosto 1893 costò la vita a nove operai italiani linciati da una folla inferocita, rappresenta un episodio capitale nella storia dei rapporti tra l'Italia e la Francia. Eppure le storie generali, le enciclopedie ed i media, quando ne accennano, non mancano di riproporre inesattezze che risalgono alle versioni frettolose o interessate all'epoca, mentre frotte di turisti invadono allegramente le strade della città provenzale non sfiorate dal sospetto di trovarsi nel luogo che fu teatro dello scatenarsi, al grido di "morte agli italiani!" della più violenta follia xenofoba.
“Il merito e il pregio del lavoro di Enzo Barnabà” – ha scritto Alessandro Natta – “consiste non solo nell’averci dato finalmente una precisa, puntuale ricostruzione di un fatto per tanti ragioni memorabile nella storia non solo del movimento operaio ma civile e politico dell’Italia e della Francia, ma nell’indurci a riflettere…”
Un evento culturale di notevole interesse che si svolgerà nel nostro borgo, grazie a Enzo per averlo scelto.
Aggiunta delle ore 21 del 09 settembre.
È stato un interessante pomeriggio. Enzo ci ha accompagnato in un viaggio nel passato, una pagina triste della storia francese e italiana. Come ha ricordato Paolo Veziano: " La storia è un'ottima insegnante peccato non abbia allievi".
Avrei proprio voluto esserci, ma ...
RispondiEliminaE quella frase conclusiva di Paolo Veziano mi procura ancora maggiore determinazione ad occuparmi di storia.
Mi sarebbe piaciuto essere lì. Immagino quanto sia stato interessante assistere alla presentazione del libro.
RispondiEliminaTi lascio un saluto, Rob. In questo periodo non riesco a passare come vorrei dai blog amici.
Buona domenica.
annarita
Aldilà dei meriti letterari del lavoro, Enzo ha il merito di aver portato alla luce una grande tragedia sepolta nei meandri di una memoria poltrona. E il successo che sta avendo il libro è più che meritato.
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