Questo pomeriggio come vi avevo preannunciato nei giorni scorsi, Gipo Anfosso ha presentato a Isolabona il suo libro di racconti Muri a secco. L'evento ha richiamato numerose persone; Lisurenche e no, intellettuali e chi ha voluto ascoltare uno scrittore che ha uno stretto legame con questa terra. La presentazione è sta molto coinvolgente. L'autore parlando del libro, che è suddiviso in racconti, ci ha raccontato che alcuni appartengono alla memoria storica, altri invece appartengono al suo vissuto. Un legame tra memoria tramandata e quella vissuta in prima persona che mette sicuramente in contrapposizione due generazioni; quella di un padre che ha vissuto la guerra e quella di un figlio che ha vissuto la sua gioventù a cavallo degli anni 60/70. La fine di ogni racconto ci lascia aperta una terza interpretazione, la nostra. Insomma racconti articolati come un "muro a secco" dove l'unione tra le pietre è l'unico collante che le fa stare insieme, accade anche per le persone. La memoria storica ha senza ombra di dubbio una grande importanza. Ho acquistato il libro, ho già iniziato a leggerlo. Mi piace e credo non ne resterò delusa.
Bel pomeriggio, ho visto tanta bella gente, spero che si replichi presto, Isolabona ha bisogno anche di queste manifestazioni.
|
I saluti del Sindaco |
|
Gipo Anfosso e Paolo Veziano che ha curato la presentazione |
|
Il pubblico |
|
Pia e Gianpaolo che hanno letto alcuni brani |
|
Alberto Cane e Enzo Barnabà |
Grazie mille del bell'articolo. E' stato un pomeriggio meraviglioso, per me caldo e accogliente. Grazie a tutti quelli che sono intervenuti.
RispondiEliminaNe ho approfittato per girellare sul tuo blog che è molto bello. Lo metto tra i preferiti per consultarlo più spesso.
GIPO
@Gipo, grazie per aver lasciato traccia del tuo passaggio anche qui.
RispondiEliminaMi ha fatto piacere conoscerti. Roberta.
E poi anche la serata è finita in letizia nella pizzeria del Lula.
RispondiEliminaBello Roby, grazie...
RispondiElimina