La storia di Isolabona scritta da Marino Cassini a disposizione di tutti.

Marino Cassini

Si dice che la Storia sia una ottima maestra, ma che non abbia allievi; si dice anche che un popolo senza memoria sia destinato a non avere futuro. Si tratta di due assunti che non devono essere interpretati come una evidente critica indirizzata all’operato delle precedenti Amministrazioni comunali e, ancor meno, a quella appena insediata alla quale mi rivolgo a nome di gruppo di lavoro composto (Alberto Cane, Marco Cassini, Lorenzo Cortelli, Roberta Sala, Anna Maria Sicardi) che assieme a chi scrive condivide i legami e l’affetto per la nostra terra, la passione e un impegno concreto rivolto alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio etnografico, storico e culturale.

Ignorare la propria Storia è una deplorevole forma di miopia largamente diffusa nel nostro Paese, ma nel caso di Isolabona si ha la pervasiva sensazione di imbatterci in una lunga e imbarazzante forma di amnesia. Che nessuno sia profeta in patria è una ovvietà che ci saremmo anche potuti risparmiare se – per colmo di paradosso – proprio nel nostro paese non fossero nati o con esso non avessero mantenuto stretti legami tre personaggi della levatura intellettuale di Fortunato Peitavino, Andrè Cane e Marino Cassini.

Con queste parole Paolo Veziano introduceva quello che per me è stato un grande progetto a cui ho aderito il cui fine era il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Isolabona. Sono trascorsi  quasi due anni dal giorno in cui è stato presentato all'Amministrazione Comunale. Tra i vari eventi, proprio in questi giorni, era in calendario quanto segue:


Ottobre 2011 –  Sala consiliare, presentazione del volume di Marino Cassini Sotto la torre dei Doria a cura di Roberta Sala.

L'amministrazione si sarebbe dovuta occupare della pubblicazione del volume scritto da Marino Cassini e Luisa Saettone, un inedito di storia, folklore e fantasia che il nostro compaesano e la sua consorte mettevano a disposizione dell'intera comunità gratuitamente. All'amministrazione sono stati presentati alcuni preventivi, probabilmente sono finiti in fondo ad un cassetto tanto che il libro non è mai stato stampato. Ieri una e.mail di Marino mi annunciava che finalmente il sito a lui dedicato era in rete e che con grande rammarico, visto il  ritardo dell'uscita del volume,  inseriva all'interno del sito anche Sotto la torre dei Doria   rititolato  All'ombra della Torre dei Doria. Come dargli torto? Personalmente sono molto contenta perché la storia di questo piccolo borgo è finalmente a portata di un click per tutti. Nei ritagli di tempo sto impaginando la copia che posseggo e appena riesco la stamperò e la farò rilegare, insomma una copia cartacea solo mia e appena incontrerò Marino me la farò autografare. Un'altra occasione persa. Spero che il popolo di Isolabona possa un giorno avere degli amministratori che abbiano memoria storica!!!