domenica 11 dicembre 2011

L'Ultima Sirena e altri racconti di mare, l'ultimo libro di Marino Cassini



Domenica scorsa, nella mia quotidiana visita al Conte di Tabò per l'acquisto del pane, una piacevole sorpresa; ho incontrato Marino Cassini in una delle sporadiche visite a Isolabona. Era in compagnia di una sua cugina e stava parlando con Alberto Cane. Ci siamo scambiati un abbraccio e un bacio e qualche parola poi, dalla sua borsa di cuoio, ha estratto un dono che aveva in serbo per me: il suo ultimo libro per ragazzi illustrato dalla bravissima Lucrezia Giarratana. L'Ultima Sirena e altri racconti di mare edito dalla Erga edizioni.

Di cosa parla L'Ultima Sirena e altri racconti di mare?
Eccovi una breve ma esaustiva descrizione.

I quattro racconti presenti nel libro hanno tutti in comune un unico elemento: il mare. Passano attraverso il mistero di una sirena che canta nella Baia delle Favole di Sestri Levante ( L'ultima sirena); affrontano in chiave fiabesca un tema ecologico legato all 'amicizia che unisce due strani animali marini (Il Bernardo eremita e l'anemone di mare); rielaborano e rovesciano un tema ecologico in cui viene esaltato l'amore materno (Gli scogli dell'amore) e, infine, affidano all'umorismo e alla fantasia uno degli eventi legati al nubrifagio che sconvolse Genova nel 1970 (All'Osteria del Pesce Fritto)
L'immaginario dell'Autore, simile a quello di un pianista seduto difronte al suo strumento, cerca di toccare i tasti che la fantasia gli suggerisce, al fine di trarne un Leitmotiv che coinvolga l'amore, l'amicizia, la solidarietà, la sofferenza, il rimpianto, intervallando il tutto con "spruzzi" di grande umorismo.


Il libro è indirizzato a un pubblico dagli 11 ai 13 anni.
Se non sapete cosa regalare per Natale a chi rientra in questa fascia d'età, eccovi una proposta sicuramente interessante. Leggendolo la fantasia non troverà certo il modo di riposarsi.

Nessun commento:

Posta un commento

E' possibile commentare nelle seguenti modalità:
1) Google/Blogger: occorre registrarsi gratuitamente a Google/Blogger.
2) OpenID: ancora in fase beta, consente di commentare utilizzando un account comune ad alcune piattaforme.
3) Nome/URL: basta immettere un nome (nick) ed il proprio indirizzo (se si possiede un sito/blog).
Ho dovuto eliminare la possibilità di commento anonimo per troppi commenti spam.