Quello che vede sopra è la copertina del mio ultimo acquisto; si tratta della ristampa del libro pubblicato nel 1922 da Guido Rovesti e oggi introvabile dal titolo Le piante aromatiche e medicinali della Provincia di Porto Maurizio.
Il libro è suddiviso in tre parti: la prima dedicata alla raccolta e conservazione delle erbe aromatiche, la seconda all'estrazione delle essenze ed infine l'elenco ragionato delle principali piante aromatiche e medicinali della nostra provincia. Questa ristampa è impreziosita da un'appendice fotografica curata da Alfredo Moreschi di tutti i fiori descritti e catalogati nell'edizione originale. La lettura scorrevole permette al lettore di scoprire con amore e curiosità il mondo della flora spontanea che ci circonda.
Si tratta di un libro da non lasciare nella biblioteca di casa, ma da portare nelle escursioni in montagna come nelle passeggiate lungo la costa della Riviera di Ponente, un territorio straordinario e incantevole. Non manca un indice dei nomi dialettali con i corrispondenti italiani.
Mi è già servito e lo consiglio vivamente a chi come me ama questo territorio e la sua natura spontanea.
Le piante aromatiche erano nel passato recente della nostra provincia la materia prima per le numerose piccole imprese che si occupavano della loro manipolazione e trasformazione, imprese di cui oggi ne rimane solo il ricordo e in tanti casi nemmeno quello. Ad esempio mi risulta che a Rocchetta Nervina si distillasse la lavanda e negli altri paesi? Qualcuno possiede qualche memoria da condividere?
Di seguito alcune illustrazioni presenti nel libro del disegnatore Antonio Rubino che curò le illustrazioni del periodico Profumi Italici stampato a San Remo negli anni venti.
Il libro costa 30€, non è proprio economico, credo comunque di averli spesi bene.
La distillazione della lavanda credo sia stata un'attività, forse non molto antica, ma abbastanza diffusa nella zona, almeno a quote un po' elevate. Non ne ho una mappa completa ma da testimonianze che ho raccolto sono certo che era praticata sia a Castelvittorio, e quindi credo anche a Pigna, e a Villatella.
RispondiEliminame ne hai ricordato altri due molto belli.
RispondiEliminauna era fiori di liguria con le foto di Moreschi che davvero ho portato con me in alcune gite in motagna, ed uno molto bello e di sandro oddo intitolato medicina popolare nell'alta valle argentina,che partendo dal male, mal di testa, asma, scottature o cattive digestioni ti dice quali erbe usare.
ciao
Fiori di Liguria lo posseggo e non passa giorno che non lo sfogli...libro bellissimo e soprattutto utilissimo, l'altro che citi invece non lo conosco, potrebbe essere il prossimo acquisto!
EliminaCiao.
L'avevo comprato due anni fa a Bajardo da Paola, la fata che mi ha stregato, ma che ultimamente vedo poco. Dei libri mi interessa soprattutto il contenuto, ci mancherebbe, ma di questo ero curioso di sapere anche la genesi. E proprio a Bajardo, qualcuno che era stato il motore di questa pubblicazione, me l'ha spiegata. Grazie Claudio.
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RispondiEliminaOggi ho appena comprato una pianta di salvia, una di timo e della maggiorana da mettere sul terrazzo ;-)
RispondiEliminaOttimo acquisto, Roberta!
RispondiEliminaAppena ho letto il post ho cercato il libro su Internet e l'ho comprato! Anch'io possiedo già il libro "Fiori di Liguria" e l'avevo comprato proprio per conoscere i nomi dei fiori e delle piante che incontro quando vado a camminare nei boschi vicino alla mia casa di Genova, soprattutto nel Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo ma anche nel Parco delle Mura di Genova.
RispondiEliminaPer quanto riguarda invece la distillazione di essenze mi ricordo i racconti di mio nonno che lavorava nella grande distilleria di Vallecrosia (si trovava sulla strada verso Soldano, all'incrocio con la via Romana, nell'edificio dove adesso ci sono le scuole). Qui puoi vedere una foto di mio nonno nella distilleria in mezzo a ceste di petali di rosa.
Fausto mi fa molto piacere sapere di averti invogliato all'acquisto di questa pubblicazione. Qualche anno fa durante una visita di cortesia a Moreschi nel suo studio fotografico, sfogliai l'originale...
RispondiEliminaChe bella fotografia!!!
Un caro saluto. Roberta
Ho una serie di manuali sulle piante aromatiche e sulle piante che crescono spontanee nel mio territorio. Una lettura che trovo interessantissima! Ciao
RispondiEliminaciao Roberta, e come sempre complimenti per il tuo blog. A questo link trovi alcune immagini in video del libro:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=LBto8dOXIxU
Se vuoi si possono esporre le foto di alcuni fiori o organizzare delle presentazioni senza problemi e con la presenza di Moreschi che oltre ad essere un esperto di fiori è anche un ottimo oratore.
Per il costo del libro ti devo dire che se non si fosse intrecciato con una storia particolare, sarebbe stato molto più alto. Si tratta infatti di di una copia anastatica di 300 pagine con un'appendice fotografica ad alta definizione....
a presto Claudio
Ciao Claudio interessante la tua proposta...sono molto interessata, potrei sondare il terreno e farti sapere. Grazie per aver condiviso il post su faccialibro. Un caro saluto.
EliminaCultura, scienza, storia, passione per i luoghi. Amici, dibattito, nuovi appuntamenti. Hai creato un dibattito appassionante.
RispondiEliminaAdriano è quello che spero di ottenere con i miei post...la proposta di Claudio è molto allettante, gli appassionati di natura non mancano e avvicinare chi guarda con più distacco il mondo naturale che ci circonda è potenzialmente un futuro appassionato. Moreschi e Porchia sono sicuramente due interlocutori maestri in questo campo e pensare di organizzare un incontro con loro protagonisti mi piacerebbe molto.
EliminaUn caro saluto.
Cara Roberta, soldi spesi bene!
RispondiEliminaUn abbraccio e buone escursioni sulla tua bella isola in compagnia del tuo libro.
Un abbraccio ciao
Grazie Rosy, un caro saluto anche da parte mia♥
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