Tra oggi e domani, molti abitanti della nostra bella valle, si recheranno a Limone Piemonte e dintorni per passare le ultime festività vista anche l'abbondanza di neve......
Ho trovato leggendo qua e la, come i nostri avi raggiungevano questi luoghi.
La fonte qui
Si è sempre pensato che in epoca romana esistesse un percorso verso il Piemonte per la valle del Roia sin al Colle di Tenda e da qui se ne descrisse una direttrice verso Limonetto (dove si trova un miliarium imperiale), il Mons Cornius e l'attuale cittadina di Limone.
Senza negare la possibilità di questo ramo stradale, oltre Tenda sarebbe comunque sorto un problema far procedere merci od animali per l'aspra valle del Roia.
Si devono invece citare due mulattiere liguri, fra loro in collegamento per la via della transumanza, quelle del Col di Nava e della Valle Argentina, nell'area di Taggia, che permettevano di accedere nella Padania sin alle basi commerciali di Augusta Bagiennorum e di Pedo ("Pedona" sede di un antico convento benedettino, quindi "Borgo S.Dalmazzo".
Un complesso stradale quasi simile si riconosce in VAL NERVIA dove esisteva un buon percorso fra la capitale costiera del municipio di Albintimilium a Nervia ed il Piemonte, cosa cui con decisione già accennava da molto tempo NINO LAMBOGLIA.
Il tragitto procedeva sulla linea di Nervia, Camporosso, Dolceacqua(importante per l'arcaica positura strategica del castello a guardia del fiume e della via di fondovalle), Portus di Dolceacqua (sito cui si giungeva risalendo con chiatte il torrente: area già possesso dei benedettini del Convento di Dolceacqua di N.S. della Mota), Veonegi, Marcora-Marcola (siti dai considerevoli rinvenimenti di reperti romani), Margheria dei Boschi, Monte Morgi, Passo Saorgio, Briga, Pedo (poi S.Dalmazzo di Tenda) e Tenda (per innestarsi sulla via romana identificata nel tragitto Limone-Limonetto):esistono ricostruzioni non trascurabili che il complesso viario fosse stato sfruttato anche per motivi strategici ancora ai tempi dell'ultima Repubblica Romana quando il generale romano CELIO RUFO per tale ITINERARIO di VALLE, partendo da PEDO e superate le giogaie del TENDA, verisimilmente piombò su Ventimiglia Romana per pacificare violenti scontri di fazione sorti tra i sostenitori di CESARE e quelli di POMPEO MAGNO.
martedì 30 dicembre 2008
Raggiungere Limone Piemonte attraverso la Val Nervia in epoca romana.
6 commenti:
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bello scoprire bello sapere cosa succedeva come ci si organizzava come si riusciva...bello tendere un filo tra presente e passato! un bacione
RispondiEliminaScusa se non c'entra nulla col post, ma domani sarò talmente indaffarato che non potrò augurarti...
RispondiEliminaMILLE AUGURONI PER IL 2009 CHE STA PER ARRIVARE!!!
Un passaggio veloce per augurarti un felice 2009 :)
RispondiEliminaAuguri di un felice anno nuovo a te e famiglia, nella speranza che sia sempre meglio del vecchio.
RispondiEliminaAuguri di un felicissimi anno nuovo.
RispondiEliminaEh sì, lo scambio tra questa parte di Liguria e il Piemonte è sempre stato intenso.
RispondiEliminaAuguri.