Questa mattina mi sono recata dal Conte di Tabò per comprare il pane e gli ho parlato di questo post.
Lui mi ha chiesto se potevo attendere e al mio si si è allontanato nel retrobottega, dopo qualche attimo mi ha consegnato la fotografia qui sotto relativa all'interno del club, me ne ha un po' parlato e i suoi sono stati bei ricordi.....
Fuin, nel post dedicato al sondaggio del simbolo di Isolabona, qui, consigliò di usare il simbolo della Brigna Club.
Durante gli Antichi Mestieri, ho fotografato la tessera del socio Angelo Pastore.
Di questo club ne ho sempre sentito parlare ma non ho mai colto il vero scopo.
Un amico mi ha raccontato......raccontatemelo voi.
Sono stato uno dei soci fondatori del Club. E quando lo fondammo Fuin non c'era ancora tanto per chiarire. Disegnai io il "logo" che metto tra virgolette perché a quei tempo logo manco si sapeva cosa fosse. Era un uomo con una bottiglia aggrappato a un lampione, e lo disegnai con tempere da imbianchino contro una finestra dell'antica posta. Fu anche ricamato sulle magliette, e guardando in qualche comò dovrei trovarla. Poi arrivarono molti altri soci da fuori e furono loro che rovinarono il sodalizio dei gaudenti. Qualcuno potrebbe avere anche qualche altro punto di vista, ce lo dica.
RispondiElimina....E quando lo fondammo Fuin non c'era ancora,tanto per chiarire.
RispondiEliminaAlberto,
ne sei proprio sicuro?
Chi c'era a trasportare la sabbia dal lago della Madonna per pavimentare il Brigna ?
Chiedilo al triciclo di Giacomino
Chi ha fatto stampare le tessere a Bordighera ?
Chi le ha intestate con la macchina da scrivere ?
Se vuoi posso continuare ma non sono mai stato una primadonna.
Brigna Club..era anni di grande fermento nei nostri paesi.
RispondiEliminaA Dolceacqua già esistevano;
U Ciapescu, La Rabegia, A Becua,
E il Bristol.
Erano luoghi magici, erano i posti
dove si cresceva insieme.
Salù
@fuin
RispondiEliminaLa prima Brigna fu nell'antica posta. Lì c'eravamo solo noi fondatori. Il discorso è chiuso.
@fuin e Alberto, non vorrei aver scatenato con questo mio post un diverbio tra di voi, il mio scopo era quello di ricordare un nucleo di persone che con il loro lavoro avevano trovato il modo di aggregare tante persone unite dal sentimento dell'amicizia.....cose che non si vedono più!!!
RispondiEliminaCiao.
a gturs.
RispondiEliminaNessun diverbio con il maestro ma soltanto qualche appunto su quanto da te pubblicato.
L'aggiunta di Alberto è esatta. Se poi vogliamo chiudere il discorso, chiudiamolo. Vado a guardarmi la commemorazione di De Andrè su Rai3.