Queste fotografie le ho scattate questo pomeriggio, ritraggono due piante di Lunaria annua, una in piena terra e l'altra in vaso.
Quella in piena terra ha ancora i fiori chiusi, ci vorranno ancora alcuni giorni prima che sboccino, mentre quella coltivata in vaso è già nella fase di massima fioritura....mancano quelle della terza fase perché le potrò fare solo durante l'estate, cioè quando i fiori si trasformeranno in membrane argentate......
Nella nostra regione nascono spontaneamente due specie di Lunaria, ovvero la L. annua e la meno nota L. rediviva.
Questa pianta fu introdotta nel giardinaggio attorno al 1570, continua ancora oggi ad essere coltivata ed usata nella decorazione della casa come fronda disidratata perché le sue ramificazioni conservano a lungo, anche nel secco, le tonde membrane argentate delle silique.
Per queste sue vistose caratteristiche decorative, la Lunaria annua è stata battezzata anche " moneta del Papa", " Erba luna", " Medaglie di Giuda", non si conoscono altri battessi nella nostra regione se non nel savonese " Argentin-a" e di "Medagge de Giudda".
La Lunaria annua ha la caratteristica di fiorire solo al suo secondo anno di vita, questi che vedete sono i primi fiori di questa pianta, nati dalla semina di due anni fa ad opera di mio figlio che trovò in una vecchia campagna abbandonata un esemplare con i semi......
Famiglia: Brassicaceae
Sinonimi: Lunaria biennis (Moench)
Nome volgare: Medaglioni del papa, Lunaria meridionale
Etimologia: Il genere prende il nome dalla luna: per alcuni per il potere dei suoi frutti rotondeggianti e che somigliano a monete d’argento (da cui il nome volgare) di riflettere i raggi lunari, per altri deriva dalla somiglianza dei frutti bianco-argentei alla luna piena di notte.
Continua a leggere.......
La Lunaria annua, una specie abituata a vivere nelle schiarite e su terreni ricchi di sostanze nutritive, richiede anche nel giardino domestico frequenti somministrazioni di concime completo. Per la sua coltivazione non occorre altro che qualche abbondante annaffiatura e attenta sorveglianza al momento della maturazione dei frutti perché può venire attaccata da torme di bruchi particolarmente ghiotti delle sue silique. Per conservare nel migliore dei modi le tonde " monete" occorre recidere i rami al momento della completa maturazione e porli a seccare su graticci; in seguito sarà facole ricavarne i semi per le prossime semine e liberare le membrane argentee per decorare a lungo gli angoli della casa.
La Lunaria annua, come molte altre Crucifere, ha conosciuto utilizzi alimentari perché le sue tenere foglie venivano consumate sia crude che in insalata che cotte come contorno o minestra, mentre i semi servivano per preparare un decotto blandamente diuretico.
Il significato attribuito loro dalla tradizione popolare e dalla emblematica floreale è sin troppo scoperto e facilmente riconducibile alla forma delle silique argentate che, per somiglianza ad una moneta, hanno fatto assegnare alla Lunaria il valore simbolico di fiore della ricchezza e della fortuna in affari.........
Da Fiori di Liguria di
G. Nicolini
A. Moreschi
Edizioni Siag Genova.
Immagine reperita in rete.
Domani inizierò una nuova collaborazione lavorativa, speriamo che questi fiori alla loro prima fioritura mi portino bene........
Intanto in bocca al lupo per il tuo nuovo lavoro! Poi, hai pubblicato foto molto belle. Mi piace il colore di questa pianta, che a quanto pare è anche commestibile. Grazie per le notizie. Imparo sempre qualcosa di nuovo qui.
RispondiEliminaciao!
dita incrociatissime per la tua nuova collaborazione lavorativa...
RispondiEliminaPer mia scaramanzia, non scrivo nessun commento sul tuo nuovo lavoro, mi limiterò a tener strette le dita per te. Per le piante invece.... sempre istruttivi i tuoi post, metterli su carta non sarebbe male. Buona vita
RispondiEliminaViviana
Ps la sfiga non esiste, e solo un invenzione di chi e nato venerdì 17
E' una pianta fantastica. Io la conosco come medaglioni del Papa. So che ne esiste una varietà albina e un'altra screziata.
RispondiEliminaCome Viv, incrocio le dita per il tuo nuovo lavoro:)
Baci
Rob
che bei fiori, conoscevo i medaglioni del papa solo nella fase essiccati, non ho mai visto i fiori della pianta! Interessantissimi i tuoi post. Buon lavoro
RispondiEliminaMia mamma le coltivava in campagna e ricordo quando, da bambina, toglievo la pellicina scura e secca per fare risplendere i medaglioni del papa.I fiori essiccati sono molto decorativi.
RispondiEliminaAuguri per il nuovo lavoro :)
In bocca al lupo Roberta
RispondiEliminapianta molto bella e decorativa. peccato che mio marito, l'anno scorso, me l'abbia tagliata erroneamente, così...ho perso un anno.
RispondiEliminain bocca al lupo, anche da parte mia!!!
Un grandissimo In Bocca al Lupo per la tua nuova collaborazione e complimenti per le fotografie che ci hai regalato....
RispondiEliminaUn abbraccio
Maria Rosa
bellissime le foto e il progresso della pianta....la natura è capace di stupirci nel loro corso naturale della vita.....
RispondiEliminaStavolta questa pianta la conosco!
RispondiEliminacioè non espandiamoci troppo: l'ho riconosciuta nella sua fase finale, con le monete da liberare dalle due patine e dai semi, non avevo mai pensato che avrebbe potuto essere un fiore così bello, ma via... non pretendere troppo da me, sto imparanda, dai, sto imparando.
Però devo dirti che ieri ho trovato uno di quei fiorellini di cui parlavi post sotto, quello per tingere le uova di pasqua e di cui ignoravo l'esistenza! era lì, sul bordo dello sterrato di casa mia proprio sotto il mio naso. Gli ho urlato: fermo lì, ti conosco io! e ho tenuto una lezione da perfetta conoscitrice di fiori a mio figlio che mi guardava come se fossi matta preoccupato che qualcuno ci vedesse(va be', tutti i figli adolescenti guardano come fosse matta una mamma che tutta felice d'un tratto si mette a sbraitare indicando e parlando a un fiorellino, immagino :-))
In bocca al lupo!
@tutti; Grazie per le belle parole che avete espresso per la mia nuova collaborazione lavorativa, è andata bene......
RispondiElimina@Leo, il cielo è bellissimo ma le sorprese le trovi guardando per terra.....Buona serata.
Ti auguro felicita' e prosperita' per il tuo nuovo lavoro.
RispondiEliminaHo in vaso una pianta di lunaria e non lo sapevo, grazie per avere colmato la mia ignoranza.
VALE all' n/sima potenza
Questi fiori mi sono sempre piaciuto molto per la loro forma deliziosa ed il loro bellissimo colore. Belle queste foto !
RispondiEliminaGrazie infinite per la tua graditissima visita e le tue parole.
Un caro saluto
Cri
L'anno scorso ho seminato dei semi di monete del papa. Ho visto delle grosse foglie verdi tutte bucate. Quest'anno, sorpresa! ho rivisto le stesse foglie, intere, poi i delicati fiorellini viola e infine i frutti verdi con i semi. Ora vorrei sapere quando devo tagliare questo ramo per farlo essiccare. Mi avevano detto che bisognava farlo prima che si aprissero i frutti. Come si capisce che stanno per aprirsi?
RispondiEliminaGrazie per la risposta.
Chantal
@chantal, grazie innanzitutto di aver lasciato traccia del tuo passaggio sul mio blog. Noterai nelle prossime settimane un cambiamento repentino nei rami, avverrà un cambiamento di colore molto evidente, in pratica sembrerà che i rami stiano per seccare. Il momento giusto per tagliarli sarà dunque quando la pianta assumerarà uniformemente questo aspetto. Non so dove ti trovi per cui non conosco il clima, l'anno scorso le ho liberate della loro cuticola il 4 luglio, procedura che ho praticato dopo averle lasciate per una settimana tagliate e legate a mazzo all'ombra per una ulteriore essicazione.
RispondiEliminaSpero di esserti stata utile, se avessi ulteriori domande, non esitare a scriverle.
Ciao, Roberta.-
Io sto coltivando alcune piantine di "Lunaria annua" ma mi rivolgo a qualcuno piu' esperto di me per sapere quando devo recidere i rami per porli ad essicare.
RispondiEliminaE' stato scritto quando sono a completa maturazione e le mie piante sono gia' alte piu' di 1 metro e le medaglie si presentano ben definite , si intravedono i semi ma sono completamente verdi. Vorrei sapere setagliare a (completa maturazione ) si intende gia' in fase di essicazione oppure gia' in questo stato. GRAZIE! RENATO
@Renato, devi aspettare la maturazione, appena cambiano colore, dal verde a un bel giallo, taglia alla base i rami, legali insieme e mettili a testa in giù fino a completa essiccazione...poi separa le membrane.
RispondiEliminaCiao e spero di esserti stata utile.
Roberta
Ho trovato ciò che cercavo...grazie
RispondiEliminaOra attendo il cambio di colore della lunaria,Grazie!!!
Naty