Qualche giorno fa vi ho parlato dei frantoi storici di Isolabona, questo pomeriggio sono andata da Marco Grillo, l'attuale proprietario del frantoio “de Censu” – (foglio 11, particella 153), lo ha completamente ristrutturato trasformandolo in un locale dove si possono fare degustazione dei prodotti da lui stesso lavorati, olio extravergine, patè di olive, pomodori secchi, olive taggiasche in salamoia ecc..........accompagnati da un buon bicchiere di vino.
E' stato fatto un lavoro eccezionale, recuperando un luogo ormai trasformato in un rudere, artigiani locali della pietra hanno dato un tocco di indubbia maestria.
Marco è un giovane imprenditore dalle idee chiare, un ragazzo brillante, a cui non si possono che fare i complimenti per questa sua opera che ogni giorno attira molti turisti che possono degustare i prodotti locali e conoscere meglio il nostro borgho.
Qui il suo sito
2009_04_05 |
Cliccate sulla foto e si aprirà l'album fotografico
Risanare è sempre bene. Conosco bene Marco, abbiamo anche avuto collaborazioni di lavoro. Dirò che l'identità del locale non è nè quella di un frantoio restaurato, nè quella di un museo. E' un luogo di degustazione molto attraente per i turisti ed è comunque una gran cosa.
RispondiEliminaForse noi locali lo viviamo come un luogo un pò "snaturato", ma questo dipende dal non essere liberi da ciò che abbiamo conosciuto nella sua autenticità.
Un posto molto bello, di buon"gusto".
RispondiEliminaHo visitato il sito e ammirato l'album fotografico. Un lavoro eccellente, anche se non sono a conoscenza delle condizioni "del rudere" prima della ristrutturazione.
RispondiEliminaUn ambiente raffinato e accogliente. Complimenti a Marco.
Caspita!, E' che il posto è un pò lontano da dove abito per una capatina giornaliera...ma non si sa mai!
RispondiEliminaCiao Roberta, buona settimana!
Ci sono tanti giovani come questo ragazzo, che rischiando, riescono a rinnovare e a proporsi in maniera nuova e più moderna. Sono loro il nostro futuro...Buona serata
RispondiEliminache bello quand si risutrttura in questo modo rispettoso e creativo nello stesso tempo! buona serata
RispondiEliminaChe bella cosa ristrutturare questi posti e tenerne viva la memoria. Le foto sono belle.
RispondiEliminaBuona vita
Viviana
Complimenti Roberta.
RispondiEliminaA Marco: ristrutturiamo o facciamo ristrutturare le vie di accesso al frantoio unitamente all'ingresso di Via Molino.
adoro questi posti, girando fra i paesini dell'entroterra ligure ce ne sono molti...ciaoooo
RispondiEliminaPerché non citare Renato Ausenda, che senza di lui non so se questo restauro sarebbe stato possibile, almeno in questa maniera.
RispondiEliminaLavoro eccellente. Questi restauri sono importanti perche' i nostri giovani, e non solo, abbiano memoria degli antichi saperi.
RispondiEliminaVale
complimenti a Marco per il lavoro e per il risultato: locale elegante, accogliente e ... storico, soprattutto per le nuove generazioni che possono ritrovare le origini e serbarne il ricordo!
RispondiEliminagood start
RispondiEliminaquello che stavo cercando, grazie
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