L'altro ieri vi ho parlato di questa opera d'Arte, piaccia o non piaccia di opera d'Arte si tratta!
La fotografia riprende l'atrio dell'ingresso del nostro Municipio, non risale a oggi, ma ad un po' di mesi fa........comunque oggi pomeriggio alle ore 16,30 l'ho vista, sempre li, tra vari oggetti dando l'impressione di una cosa dimenticata........come se fosse un "regalo" non piaciuto, perchè di regalo si tratta!
Chi è il suo autore:
Giovanni Tamburelli
Biografia
Giovanni Tamburelli è nato a Torino il 1° ottobre 1952 ma vive e lavora da sempre a Saluggia (Vercelli). Figlio, nipote e pronipote di fabbri, dopo gli studi grafici all'Istituto Paravia di Torino ha molto viaggiato e molto letto. Decisiva per gli sviluppi del suo percorso artistico l'amicizia con Maurizio Corgnati. La pratica artistica dello scultore piemontese è sempre stata accompagnata in parallelo dall'attività di poeta. Con coerenza a questa doppia vocazione, la bibliografia critica di Tamburelli si è sviluppata con una forte connotazione interdisciplinare: tra gli autori dei testi nei cataloghi delle sue mostre si ricordano gli scrittori Nico Orengo, Sebastiano Vassalli e il Prix Goncourt Frédérick Tristan, tra i critici che hanno scritto di lui si segnalano - in ambito letterario - Giorgio Calcagno, Fabrizio Dentice, Giampaolo Dossena e Lodovico Terzi, in quello strettamente artistico Martina Corgnati, Marisa Vescovo e Guido Curto. Ha pubblicato vari libri d'artista tra cui uno illustrato da Weiner Vaccari, uno da Victor Kastelic, uno con Gareth Fisher e uno con Aldo Mondino. Da qualche tempo collabora con le edizioni d'arte de Il Pulcinoelefante (Osnago). È presente nella Enciclopedia dell'Arte moderna.
Il nostro borgo è già proprietario di diverse opere d'Arte, pagate a caro prezzo, dello scultore David Maria Marani ne parlai in uno dei miei primi post qui, evidenziavo l'assoluto menefreghismo da parte dell'Amministrazione Comunale verso queste opere, tollerando anche il loro danneggiamento da parte di vandali.
Il senso che vorrei dare a questo mio post, è capire se il menefreghismo, che si ripercuote su di noi cittadini, può avere un limite e può trovare all'indomani delle elezioni una persona capace di dire basta a tutto questo.
Come possiamo votare delle persone che non ci garantiscono, attraverso i loro programmi elettorali che avremo un paese pulito, con giardinetti puliti, vicoli puliti, parcheggi puliti, compreso quelli delle periferie, che verranno tutelate e rispettate le opere d'Arte, che verrà in ogni modo preservato il nostro territorio nel rispetto della memoria storica ecc ecc, in pratica votare una persona che metta in primo piano il nostro quotidiano vivere e non pensare alle belle figure durante manifestazioni o festival........
Ho richiesto entrambi i programmi elettorali, alla segreteria comunale, domani andrò a prenderli perchè devo capire se il mio voto possa essere dato per la qualità di un programma e non per un suonatore incantatore di serpenti perchè a vista è meglio di un'altro!
Chiedo troppo?
Cara Roberta, ti vedo parecchio caricata oggi! Non chiedi troppo, anzi: MAGARI ci fossero tante persone come te attente alla sostanza più che alla parola!
RispondiEliminaCiao Roberta, penso che tu sapià già come la penso sulla "cosa pubblica".
RispondiEliminaSe solo la metà delle promesse fatte in campagna elettorale venissero realizzate, potremmo dirci moooolto fortunati!!
Il fatto è che la realtà è ben altra...come dimostra giustamente la tua indignazione!
Un caro saluto.
io passo per un abbraccio e un saluto...felcie weekend
RispondiEliminaCarissima Rob ahime' ci ho preso, speravo tanto di sbagliarmi.
RispondiEliminaSono inca...volato, come sempre quando mi trovo davanti a st...orture del genere.
Un abbraccio.
Vale
Naturalmente lo sapevo dov'era questa opera. Abbandonata sì, ma non ad arrugginire. Speriamo che la prossima amministrazione non sia un muro di gomma come quella passata. Attaccata al ponte no. Io per primo ho scartato questa ipotesi e tutti gli amici della performance mi hanno dato ragione.
RispondiEliminaPer quanto riguarda le statue di Marani se qualcuno prende una mazza e le spazzola via io sono contento. Cosa c'entrano questi obbrobri col paese?
Io ho parlato con Marani per la questione del David.
Buona sera Roberta, tutti dovremmo fare come te, il voto deve essere dato solo conoscendo cosa vuole fare esattamente il candidato e non dopo essersi fatti abbindolare da facili parole ammaliatrici.
RispondiEliminaBuona vita, Viviana