Immagine della nostra cascata
È di oggi la notizia che la Regione Liguria ha autorizzato la costruzione di due centrali mini idroelettriche, una di queste sorgerà sul territorio di Isolabona, l'altra su quella di Ranzo.
Dal sito del Il Secolo XIX leggo quanto segue:
Di cosa si tratta? Presto detto. Un impianto micro-idroelettrico sfrutta l’energia potenziale posseduta dalla corrente di un corso d’acqua. E’ del tutto simile a una centrale idroelettrica “vera” (turbine, ecc.) salvo che nelle dimensioni. Ma soprattutto non ha bisogno di un’imponente diga per funzionare. Tanto è vero che la Regione Liguria ritiene che per impianti del genere non sia nemmeno necessaria la “valutazione d’impatto ambientale”.
A Isolabona esiste già una cascata artificiale che nel1888 serviva a fornire la potenza per alimentare una turbina da 80cavalli che serviva per alimentare le due caldaie a vapore per il funzionamento della Cartiera.
Finalmente un progetto interessante, sfruttare un bene presente sul nostro territorio e inutilizzato per creare energia pulita. Non sappiamo dove la mini centrale idroelettrica verrà eseguita. Oggi plaudo a questa scelta amministrativa che colloca il nostro comune tra quelli attenti a cercare di sfruttare l'energie rinnovabili e pulite per metterle a disposizione delle comunità.
Sempre dal sito del Il Secolo XIX leggiamo:
Ed ecco le prescrizioni imposte dalla Regione a Isolabona: «La scala di risalita per i pesci sia riprogettata avendo a riferimento il testo edito dalla Provincia di Modena; la progettazione e realizzazione della stessa sia eseguita da personale di comprovata esperienza nel campo, sia previsto un collaudo che ne verifichi l’effettivo funzionamento nonché un programma di manutenzione ordinaria; il misuratore di portata sia evidentemente collocato in modo da essere funzionale a regolare il funzionamento della paratoia di ingresso al canale derivatore e modulare le portate derivate sulla base della regola descritta; il cantiere sia attivato in periodo di magra, al di fuori della stagione riproduttiva delle specie di pesce target, che va da primavera inoltrata sino a tutto luglio».
L'ultima riflessione, mi auguro che i nostri amministratori sappiano cogliere tutti gli aspetti positivi di questa scelta e trovino persone veramente capaci perché questo progetto possa giungere a termine nel più breve tempo possibile.
Ringrazio Marco Lorenzi che mi ha inviato la notizia via e-mail
RispondiEliminaDopo i commenti che ho letto su FB spero che la facciano usando la testa. Perchè comunque mi sembra una buona idea. Soprattutto per le piccole comunità, piccole centrali pulite unite magari all'autoproduzione tramite pannelli solari è un'ottima soluzione pulita.
RispondiElimina@giulio anch'io la penso come te. Per il mio comune sarebbe un inizio di una politica verso l'energia alternativa, in cuor mio spero che vengano fatte le cose per bene.
RispondiEliminaprogetto molto interessante che può giovare alla popolazione, almeno, speriamo!!!
RispondiEliminanon vorrei scoraggiarvi pero se fa la fine di quella di rocchetta nervina fi faccio tanti auguri,
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RispondiEliminaA me la notizia è arrivata oggi via google alert. Perché al posto di un comodo e semplice copia incolla non approfondisci la notizia? Del resto era un progetto di parecchi anni fa. E come poi era andato a finire?
RispondiElimina"Non sappiamo dove la mini centrale idroelettrica verrà eseguita."
Come non lo sappiamo? E se non lo sappiamo costa tanto telefonare al sindaco? E' ora che si impari a fare un po' di sano giornalismo anche nei blog locali.
@Alberto anch'io ho avuto la notizia solo oggi e avrò modo di approfondire il tutto. Pensi che il Sindaco sia a mia disposizione di sabato pomeriggio? Forse lo sarà per te che fai del giornalismo serio sul tuo blog, per me che mi sono limitata a far conoscere il "paesello" a 4683 nuovi visitatori negli ultimi due mesi, non lo è sicuramente neppure in veste di medico!!!
RispondiEliminaCi sarà modo di riparlarne e di approfondire l'argomento con tutte le informazioni serie e raccolte personalmente. Il progetto a cui ti riferisci era stato proposto da Nuccio Chierico, me lo ricordo molto bene.
Di questo nuovo progetto non è trapelato nulla.
La prossima volta che lasci un commento qui, cerca di essere meno aggressivo, grazie.
Mi sembra un'ottima iniziativa, Roberta.
RispondiEliminaSe sono stato troppo irruente chiedo scusa, ma rimango dell'avviso che con più informazioni si sarebbe potuto fare un articolo migliore del Secolo tanto da far dire "I blog sono meglio dei giornali". Che fretta c'era? Si sarebbe potuti uscire la prossima settimana. E forse si sarebbe anche potuto capire se è un progetto serio o se al primo guasto alla turbina per mancanza di manutenzione tutto va a finire in ruggine.
RispondiEliminaDa quel che ho saputo oggi, si tratta solo di una autorizzazione da parte della Regione Liguria a poter costruire questo tipo di impianto. Andrò a fondo fin da domani.
RispondiEliminaRibadisco quanto più volte espresso: Io sono per il nucleare.
RispondiEliminaAvevo già messo a disposizione, gratuitamente,tutte le mie proprietà, al Ministro Scajola.
Adesso, caro Alberto, posso andare a........